Max Verstappen insieme a Sergio Perez sono la prova o meglio la conferma nel GP dell’Arabia Saudita che la Red Bull è dominatrice indiscussa, o meglio lo sarà potenzialmente per tutto il 2024, Charles Leclerc al contempo è la prova che la Ferrari è la seconda forza per quanto dimostrato in pista, a seguire le loro dichiarazioni.
Di seguito vi riportiamo le dichiarazioni di Max Verstappen, Sergio Perez e Carlos Sainz post gara, nonché dei tre piloti saliti sul podio del GP dell’Arabia Saudita, partendo proprio da colui che ha conquistato la vittoria numero 100 nella massima serie automobilistica: “Nel complesso è stato un weekend fantastico per tutto il team e per me. Mi sono sentito bene fin dalla partenza. Lo stint con le hard è stato più lungo del previsto, ma è uscita la Safety Car e abbiamo dovuto adattarci”.
“Abbiamo avuto qualche sbandata per le gomme fredde all’inizio dello stint con le dure, ma nel complesso è andato tutto bene. L’ideale è non fare uno stint così lungo, ma era obbligatorio. La gomma esce dalla finestra è diventa tutto più complicato. Pista difficile per il collo? Sì, c’è tanta forza G lungo tutto il giro”.
F1 | GP Arabia Saudita: Red Bull dominatrice indiscussa, Bearman settimo
Proseguendo, Sergio Perez che nonostante la penalità ricevuta è riuscito a conquistare il secondo gradino del podio equiparando il risultato della gara inaugurale ma, dimostrandosi più solido: “Oggi abbiamo fatto dei progressi rispetto al Bahrain. Peccato essere finito fuori dalla prima fila in qualifica. Siamo partiti alla grande ma purtroppo Charles ha difeso la posizione e non siamo riusciti a passare subito avanti. Questa è stata una gara un po’ di compromesso, con una Safety Car uscita così presto abbiamo dovuto fare un lungo stint su gomme dure. Specialmente all’inizio è stato complicato, perché le gomme non riscaldavano e scivolavamo parecchio”.
“C’è voluto tempo per passare Hamilton e Norris. La pista è diversa rispetto al Bahrain ma siamo comunque davanti. Abbiamo fatto dei passi in avanti rispetto alla prima gara e rispetto a ieri. C’è qualcosa ancora da mettere a posto, ma ci stiamo arrivando. Penalità ai box? Peccato, ma non ci ha danneggiato“.
Per concludere, l’unico pilota ufficiale della Ferrari in pista, nonché Charles Leclerc, ha sostenuto: “Avevamo un gran bel passo, abbiamo anche fatto il giro veloce alla fine. Ma nel complesso le sensazioni sono state molte buone. La gara è stata un po’ noiosa perché ero da solo. Le Red Bull davanti erano troppo veloci e dietro avevamo grande distacco sugli altri. Abbiamo fatto il miglior risultato possibile oggi, l’obiettivo era questo. Oggi sono stato più in solitaria, quindi avevo meno adrenalina, ma certamente è uno dei circuiti più difficili della stagione. Fa caldo ma soprattutto il problema è al collo, perché c’è grandissima velocità e tante curve”.
Ha concluso parlando del suo compagno di squadra a partire dall’ultima sessione di libere: “Bearman? Ha fatto un lavoro incredibile. Ha preso subito il ritmo nelle PL3. In qualifica ha fatto un gran lavoro e ha mancato il Q3 di pochissimo, solo per la scia. Oggi è stato incredibile: ha fatto settimo alla sua prima gara con una macchina nuova, è impressionante. Lui sarà orgoglioso, ma tutti sappiamo quanto è talentuoso. Presto sarà qui con noi in pianta stabile in F1“.
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