Max Vestappen ha aperto il GP d’Australia facendo registrare il tempo più veloce nella sessione di libere 1 girando in 1:18.790.
Lewis Hamilton invece in seconda posizione nelle libere 1 del GP d’Australia ha diviso le due Red Bull con Sergio Perez che si è accontentato del terzo tempo con un gap di oltre mezzo secondo dal compagno. Quarta posizione per Fernando Alonso su Aston Martin seguito in quinta posizione dalla Rossa di Charles Leclerc.
Sesto posto per la Ferrari di Carlos Sainz che insegue il compagno di squadra a più di un decimo di gap, davanti la McLaren di Lando Norris col settimo tempo e l’Alpine di Gasly ottavo. A chiudere la prima top-10 del weekend invece, sono stati George Russell su Mercedes e Lance Stroll su Aston Martin.
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COSA È SUCCESSO?
Nei primi giri della sessione i due piloti della Red Bull hanno effettuato una sorta di warm up per osservare il comportamento degli aggiornamenti portati, tra cui un nuovo endplate dell’ala anteriore, piccole modifiche aerodinamiche all’ala anteriore e una modifica alla carrozzeria posteriore per favorire il raffreddamento. Aggiornamento anche per la Mercedes che ha portato un fondo con delle alette sul bordo.
Dopo diverse tornate di pista la direzione gara ha esposto la bandiera rossa a causa della mancanza di segnale GPS, per motivi di sicurezza poiché la sua mancanza stava causando un po’ di confusione nel traffico che a loro volta stavano per provocare degli incidenti.
Non ha concluso la sessione invece Logan Sergeant che ha avuto molte difficoltà, riferendo prima di toccare il fondo talmente tanto da non riuscire a vedere nulla, per poi fermarsi a causa di apparenti problemi tecnici che lo hanno relegato al quindicesimo posto.
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