Formula 1 | La Mercedes crede che il danno sul fondo della monoposto di Lewis Hamilton sia stato causato da un cordolo

Dopo l’ispezione successiva alla gara, la Mercedes ha effettuato un controllo sulla W10 di Lewis Hamilton, scoprendo un danno al fondo, causa della gara compromessa dell’inglese, danno causato probabilmente da un cordolo.

Lewis Hamilton durante il Gran Premio d’Australia, ha faticato ad eguagliare il ritmo del compagno di squadra Valtteri Bottas durante la gara d’apertura della stagione disputata lo scorso weekend.

Dopo la gara, la Mercedes ha scoperto che gran parte del fondo della W10 di Lewis Hamilton mancava, ed è proprio a ciò che vengono attribuiti gran parte dei problemi e delle prestazioni della prima gara stagionale.

Tuttavia, il pilota inglese, non è stato coinvolto in alcun incidente o contatto e non si ritiene che abbia colpito alcun detrito, portando la Mercedes, incolpa un cordolo di aver danneggiato la monoposto di Lewis Hamilton.

Un problema simile, ma con danni più gravi, è stato registrato al via con Daniel Ricciardo che dopo essere passato con la sua Renault su un pezzo d’erba rialzato di più rispetto al resto della pista, ha perso l’ala anteriore, fortunatamente senza causare gravi incidenti.

Per chiarire bene le dinamiche e le problematiche della Mercedes nella giornata di domenica, parla il responsabile della strategia Mercedes, James Volwles, che dice:

“Dopo la corsa abbiamo ispezionato l’auto di Lewis, notando un danneggiamento del fondo in un’area molto delicata, davanti alla gomma posteriore sinistra, una zona abbastanza sensibile aerodinamicamente, sia per il carico che per il bilanciamento della vettura”.

“Dopo aver coperto il possibile undercut di Vettel, Lewis ha dovuto gestire il degrado delle gomme avendo molti giri da percorrere e per di più con una monoposto non equilibrata, e crediamo abbia fatto un lavoro fantastico riuscendo a portare al traguardo la vettura senza correre rischi ed ottenendo il massimo risultato possibile in quelle condizioni”.

Continuando, dice:

“Per capire i motivi che ci hanno portato a fermare Lewis al 15esimo giro usiamo un sistema che chiamiamo Race Planner, un grafico che fornisce una buona panoramica della gara”.

“Abbiamo visto che nel primo stint di gara Vettel ha sempre avuto Verstappen molto vicino alle sue spalle, a circa 1″6, e credo che al muretto box della Ferrari abbiano aspettato la prima possibilità disponibile per coprire il rischio di un undercut da parte dell’olandese. L’occasione è arrivata quando è entrato ai box Grosjean liberando Vettel da problemi di traffico”.

“Abbiamo avuto poco tempo per decidere cosa fare, e abbiamo optato per coprire l’undercut di Sebastian richiamando subito Lewis ai box poiché aveva ancora il vantaggio di potersi gestire la gomma media una volta tornato in pista. Se avessimo aspettato anche un solo giro in più, il rischio è che tornasse in pista con gomma fredda con la Ferrari in scia”.

Il responsabile della strategia Mercedes, James Volwles, conclude poi elogiando la prestazione di Valtteri Bottas che inaspettatamente a conquistato la vittoria per la Mercedes:

“Ovviamente tutti sono stati colpiti dalla grande gara di Valtteri, ma in realtà è stato competitivo nell’arco di tutto il weekend. In qualifica è stato molto vicino a Lewis, la sua partenza si è confermata perfetta, e una volta portatosi al comando della gara ha progressivamente preso il largo sugli avversari”.

“La sua corsa è diventata più facile nel momento in cui Lewis ha dovuto coprire il rischio di undercut da Vettel, da quel momento ha potuto utilizzare il resto di quella gomma soft a disposizione coprendo dieci giri in più con quel set di pneumatici. Questa differenza è stata abbastanza significativa, perché gli ha permesso di avere una gomma media più fresca rispetto agli avversari diretti nel finale di gara, e questo ha avuto il suo peso nella conquista del giro più veloce”.

LEGGI ANCHE QUESTI ARTICOLI SE TI INTERESSANO:

Seguici su FACEBOOK ed entra nel nostro CANALE TELEGRAM sulla Formula1 per essere aggiornato sulle news e nel nostro GRUPPO TELEGRAM per discutere insieme a noi