Nella sesta stagione di Formula E il numero obbligatorio d’utilizzo dell’Attack Mode durante gli E-Prix potrebbe aumentare.
L’attack mode o in italiano la modalità d’attacco, consente ad ogni pilota di ottenere una dose di potenza extra a proprio rischio. Nello specifico 35 kW in più ma solo per alcuni minuti, ma nella prossima stagione di Formula E l’utilizzo di tale modalità potrebbe aumentare a tre.
Normalmente la modalità d’attacco si è potuta utilizzare solamente due volte durante le prime 12 gare della stagione 2018/19 di Formula E, mentre nell’E-Prix di New York si è voluto testare l’uso di tre attivazioni obbligatorie.
Ma durante i test pre-stagionali di Valencia del mese di ottobre, il direttore di gara della Formula E, Scot Elkins, ha dichiarato che la FIA sta valutando la migliore strategia per quanto riguarda l’utilizzo dell’attack mode nella stagione 6:
Tutto il regolamento sportivo della Formula E descritto e spiegato
“Non so se essere sincero, stiamo davvero guardando un quadro più ampio e dobbiamo pensare attentamente a come lo facciamo. Vorrei che fosse diverso nelle doubleheader, perchè vogliamo che una gara sia diversa dall’altra”.
I team in effetti si aspettano maggiori variazioni nelle attivazioni, tra questi c’è il direttore della BMW i Andretti Motorsport, Roger Griffiths, ha dichiarato:
“Ad essere onesti, siamo rimasti un po’ delusi dal fatto che abbiamo aspettato fino a New York per cambiare. Prima dell’inizio dell quinta stagione e quando ne abbiamo parlato, si discuteva di molteplicità e non si è mai parlato di due [attivazioni]”.
Concludendo: “Penso che in questa stagione per la stragrande maggioranza ci saranno solo due (attivazioni), ma penso che nei doubleheader sia naturale mescolare un po’ le carte”.
Ma su tale uso non si sono espressi solamente i team ma si è espresso anche il capo della produzione televisiva della serie totalmente elettrica, dichiarando che più di due attivazioni possano confondere lo spettatore:
Formula E, Vandoorne: “Vincere con Mercedes? E’ presto per dirlo”
“Potrebbe diventare troppo confusionale. Ancora una volta non è solo una questione che riguarda i team, ma da una visione generale, i fan vengono confusi? E’ confuso per le persone che guardano la FE in TV? Al momento non conosciamo la risposta“.
Conclude anch’esso dichiarando e concordando con Elkins: “Non abbiamo ancora preso una decisione a riguardo. Ne abbiamo parlato un po’, ma non abbiamo preso una decisione a riguardo“.
L’utilizzo dell’attack mode è stato regolamentato in maniera vagante, questo per non consentire ai team di simulare o indovinare le strategie dei rivali. Infatti, le attivazioni e il tempo di durata vengono comunicati ai team anche un’ora prima dell’inizio di ogni E-Prix.
Seguici su FACEBOOK ed entra nel nostro CANALE TELEGRAM sul motorsport per essere aggiornato sulle news e nel nostro GRUPPO TELEGRAM per discutere insieme a noi