Nel Meet and Greet presso il municipio di Giacarta, Stoffel Vandoorne ha rivelato la differenza tra Formula 1 e Formula E.
Secondo lo stesso Stoffel Vandoorne, entrambe le Serie sono difficili da distinguere a causa della concezione diversa, sia per quanto riguarda il circuito e sia per quanto riguarda le monoposto.
Il pilota belga infatti, prova a spiegare:
“E ‘molto difficile distinguerle tra di loro. Il concetto di Formula E è diverso, si corre in una grande città, piena di tecnologia, rispettosa dell’ambiente, e bisogne gestire la batteria della monoposto. La competizione è feroce. La velocità è stata anche elevata a causa dell’entità dei circuiti cittadini”.
Per farti trovare preparato per l’inizio della stagione di Formula E, puoi leggere il regolamento (non tecnico) della serie totalmente elettrica.
Quando è stato chiesto se la Mercedes in Formula E può emulare i suoi successi raggiunti in Formula 1, il pilota del team tedesco, ha risposto con tranquillità senza esitare:
“Vedremo, è troppo presto per dirlo. Ci siamo preparati bene durante la pausa stagionale. Il test (a Valencia) è stato solo un test, ma vorrei che Mercedes sia in grado di competere al top”.
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Vandoorne ha anche dichiarato che le monoposto di Formula E, sono in grado di competere sotto tutte le diverse condizioni atmosferiche e non hanno bisogno di una particolare preparazione.
Con questo ha fatto notare infatti, che le monoposto Gen 2, della serie totalmente elettriche hanno corso con temperature di 40 gradi durante l’E-Prix di Santiago, all’inizio della scorsa stagione, e con la pioggia durante gli E-Prix di Hong Kong e Parigi (sempre dello scorso anno).
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