Antonio Giovinazzi e Sergio Perez sono preoccupati per quanto riguarda la possibilità di sorpassare a causa della zona DRS posizionata male e troppo corta sul Circuito del Mugello che ospita il GP di Toscana.
L’analisi di Antonio Giovinazzi del Circuito del Mugello può essere condivisibile, infatti, durante il giro del GP di Toscana, non si scende mai sotto i 120 km/h e non si va mai al di sotto della quarta marcia, ma allo stesso tempo c’è solo un rettilineo ed è dotato della zona DRS, ma secondo il pilota dell’Alfa Romeo è posto male:
“Sorpassare sarà davvero difficile, soprattutto perché la zona DRS è un po’ in ritardo sul rettilineo. Ma vedremo…”.
GP Toscana: L’analisi del circuito del Mugello
Il rettilineo dei box posto tra la curva Bucine e la curva San Donato è lungo 1141 metri, la zona DRS è posta 290 metri dopo la curva Bucine rendendo la zona DRS molto corta, aumentando le difficoltà di sorpasso con il DRS.
Giovinazzi ha dichiarato anche che: “Andare in Q2 di sicuro è l’obiettivo, poi vedremo… Soprattutto nelle seconde prove abbiamo visto che in gara sarà davvero importante essere davanti e sarà difficile sorpassare. Quindi dobbiamo essere davvero concentrati sulle qualifiche di domani e fare un buon lavoro lì e poi anche un buon primo giro e vedere dopo”.
L’opinione non è soltanto del pilota italiano ma anche del messicano Sergio Perez: “Non vedo l’ora di essere forte domani in qualifica… In gara sarà difficile sorpassare”.
Concludendo: “Qualificarsi qui è estremamente importante. Spero davvero che possiamo qualificarci bene: la macchina sta funzionando bene e dovremmo essere lì a lottare per una buona posizione in griglia“.
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