Dopo le varie incognite che hanno colpito il calendario di Formula 1 2020, a causa dell’epidemia da Covid-19, alcune ufficialità stanno arrivando, ultima in ordine d’arrivo l’ufficialità del GP d’Italia.
L’Autodromo nazionale di Monza, ha annunciato che dal 4 al 6 settembre la Formula 1 disputerà il suo appuntamento annuale con il GP d’Italia. Ciò implica che la data prevista nel calendario iniziale resta invariato.
Infatti, non solo il bel Paese intende mantenere la sua data, ma anche l’Austria e il Belgio, manterranno le loro date per i loro Gran Premi, previsti rispettivamente il 5 luglio e il 30 agosto.
La F1 fissa una data d’inizio e un calendario per continenti per la stagione 2020
In questo modo, l’obiettivo della F1 sarebbe stato raggiunto anche in un certo modo: alla fine di aprile hanno annunciato le loro intenzioni di far iniziare in Europa la stagione dal mese di luglio per poi trasferirsi in Russia e in Asia da settembre, di conseguenza il Gran Premio d’Italia sarà l’ultimo GP europeo della stagione 2020.
In quella stessa dichiarazione, la categoria regina ha chiarito che almeno le prime gare dell’anno si sarebbero svolte senza un pubblico in tribuna.
Tenendo conto del fatto che l’Italia è stata l’epicentro del coronavirus in Europa e uno dei paesi più colpiti in tutto il mondo, è molto probabile che nonostante il GP sia a settembre, sarà disputato a porte chiuse.
L’inizio della stagione di F1 2020 potrebbe slittare al GP d’Austria
La celebrazione del GP d’Italia a Monza è un’ottima notizia per tutti i fan italiani e anche per la Ferrari, che potrà competere in casa in una stagione che sarà particolarmente peculiare a causa delle circostanze.
In assenza di un via libera da parte del governo austriaco, il Red Bull Ring situato a Spielberg ospiterà non solo la prima gara dell’anno, ma anche la seconda, che si svolgerà nel weekend del 12 luglio.
Com’era prevedibile, alcuni appuntamenti saranno cancellati dal calendario oltre al GP d’Australia e quello di Monaco, che sono già stati definitivamente cancellati.
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