Dopo il saluto alla Formula 1, Marcus Ericcson è stato chiamato e annunciato dalla Schmidt Peterson Motorsport per partecipare alla stagione IndyCar 2019, con la quale ha effettuato i primi test e dove la sua passione per le corse si è riaccesa.
Il pilota svedese Marcus Ericsson, dopo cinque anni in Formula 1 ha dovuto salutare la classe regina del motorsport in favore dell’Italiano Antonio Giovinazzi che ha preso il suo posto in Sauber, mentre lui è stato ingaggiato dalla SPM per gareggiare in IndyCar.
Proprio con la SPM Marcus Ericsson ha effettuato un test privato a Sebring, dopo il quale il pilota ha espresso un parere negativo nei confronti della Formula 1, dichiarandola come “un po’ artificiale” e spezzando una lancia in favore della sua nuova serie, che a detta sua gli ha riacceso la passione per le corse:
“Questo mi riporta indietro al motivo per cui mi sono innamorato delle corse la Formula 1 sarà sempre F1, lo sai?
In un certo senso è un po’ artificiale, tu vai sempre in questi posti perfetti, e non è corsa, direi, questo mi riporta alla passione delle corse.
Come pilota, devi lavorare su questa macchina molto di più, la F1 parte sempre dalla perfezione, mentre qui devi affrontare l’auto che hai e poi perfezionarla.
C’è molto più lavoro da parte del pilota, questa è la differenza più grande.
Sento di avere cose che posso portare dalla mia esperienza in F1 per aiutarci come squadra ad andare avanti, ma penso anche che il team sia davvero di alto livello.
Sono rimasto impressionato dal modo in cui lavorano e dalla preparazione che fanno prima di un test con tutta la preparazione per il setup, il che è stato piuttosto impressionante”.
Dopo questo test privato, Marcus Ericsson che è rimasto terzo pilota (o pilota di riserva) Sauber per la stagione di F1 2019, parteciperà ai test ufficiali IndyCar sul Circuito delle Americhe in programma il 12 e il 13 febbraio.
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