Kimi Raikkonen dice di non “essere interessato” ai piani di Liberty Media per la Formula 1 post-2020, perché dubita che sarà in F1 quando entreranno in vigore le nuove regole.
Liberty Media dovrebbe svelare i suoi piani per il 2021 durante un incontro nel Gran Premio del Bahrain di questo weekend, dove si prevede un weekend in cui potrebbe essere proposto un cambio del format, introducendo un nuovo motore più economico e un’aerodinamica semplificata per aumentare i sorpassi.
Tuttavia, quando a Raikkonen è stato chiesto il suo parere su cosa gli piacerebbe vedere, il pilota finlandese della Ferrari non avrebbe potuto essere meno preoccupato per il futuro della F1.
Nella conferenza del giovedì ha dichiarato:
“Alla fine non è la nostra decisione, dipende da loro (ndr. Liberty Media)”,
“Sono affari loro, fanno piani e decisioni, ciò che sentono è corretto”;“Non so cosa stiano facendo, ne so molto poco e non mi interessa neanche, vedremo domani quello che dicono, è comunque tra tanti anni e dubito che sarò qui quindi non è proprio io per niente”.
Raikkonen insiste nel chiedere ai piloti quello che vogliono è una perdita di tempo perché non saranno consultati in merito.
“Non ho il potere (ndr. per decidere) quindi qual è il punto di sprecare a pensarci?”
“Non capisco qual è il punto per me, per darti una lista, perché alla fine non ho potere, non facciamo le regole, questo è il mio punto, quindi qual è il punto anche di farne una storia?”
Fernando Alonso della McLaren è stato un po ‘più disponibile con una risposta, chiedendo gare più combattute dopo aver descritto lo status quo come “triste”.
“Penso che se vedi ora ci sono serie o se guardi una gara di IndyCar o qualsiasi altra cosa, quell’imprevedibile risultato fino agli ultimi 10 giri ti rende eccitato di fronte alla televisione e ora possiamo scrivere l’ordine di qualificazione per questa gara oggi, giovedì, è un po ‘triste”.