Sebastian Vettel è andato in qualche modo a rimediare alle delusioni della Germania e dell’Ungheria guidando in maniera cinica per poi vincere il Gran Premio del Belgio e ridurre il suo gap con Hamilton.
Il pilota della Ferrari è riuscito a superare il poleman Lewis Hamilton mentre si avvicinava alla curva 4, usando il lungo rettilineo di Kemmel per scivolare sulla Mercedes pochi secondi prima che la Safety Car uscisse per un enorme incidente della prima curva.
In un incidente che ha fatto eco all’evento del 2012, Nico Hulkenberg si è ammucchiato sul retro di Fernando Alonso, costringendo lo spagnolo in aria e sopra la Sauber di Charles Leclerc, costringendo tutti e tre a ritirarsi sul posto.
Ha avuto un effetto a catena anche se l’ala anteriore di Alonso ha catturato l’ala posteriore di Daniel Ricciardo, rimuovendolo nel processo. Anche Ricciardo ha preso contatto con Kimi Raikkonen, perforando il pneumatico posteriore destro della Ferrari.
Valtteri Bottas si è anche sbrigliato alla curva 1 e ha colpito la parte posteriore di Lance Stroll, anche se il pilota della Williams è sfuggito a qualsiasi danno maggiore.
La Safety Car è rimasta fuori per una manciata di giri prima di entrare e al restart Hamilton ha tentato di superare Vettel nell’ultima chicane, ma non ha avuto il passo giusto per far muovere la mossa, ricadendo mentre correvano sulla partenza / finire dritto.
La Ferrari, quindi, sembrava avere un vantaggio sulla Mercedes, mentre Vettel apriva comodamente un vantaggio prima che l’apertura si fermasse. Hamilton è arrivato primo e la Ferrari ha reagito, chiamando il tedesco al giro successivo.
Vettel è poi uscito a 1,5 secondi da Hamilton, ma ha nuovamente tirato un gap e ha fatto un salto alla bandiera a scacchi per vincere la sua quinta vittoria stagionale.
Hamilton ha concluso al secondo posto con un vantaggio di 17 punti nella classifica della gara di casa della Ferrari il prossimo fine settimana.
Max Verstappen della Red Bull è arrivato terzo dopo aver fatto alcune mosse iniziali sul duo Force India di Esteban Ocon e Sergio Perez. La coppia ha entrambi fatto mossa per il comando all’inizio, ma è stata costretta ad arretrare quando sono passati a quattro a quattro nella quarta curva, con Vettel emergente in testa.
Non hanno avuto il ritmo alla fine della gara per mantenere un Valtteri Bottas in carica mentre il finlandese ha risalito l’ordine per tutta la gara fino al quarto posto, con Perez che porta Ocon sul traguardo in quinta e sesta posizione.
Haas Romain Grosjean era settimo davanti al compagno di squadra Kevin Magnussen. Pierre Gasly e Marcus Ericsson hanno completato la top ten.
Ecco la classifica finale del Gran Premio del Belgio con le strategie, i tempi e i gap
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