GP Austria, prove libere: L’analisi e i dati di Pirelli

La prima giornata del weekend del GP d’Austria si è conclusa con la disputa delle prove libere 1 e 2, al termine il fornitore unico di pneumatici Pirelli ha fornito i suoi dati e la sua analisi.

Un riepilogo delle prove libere 1 e 2 del GP d’Austria, viste dalla Pirelli:

  • Lewis Hamilton davanti a tutti in FP1 e FP2 su P Zero Red soft: il pilota Mercedes ha migliorato i tempi di entrambe le sessioni del 2019. 2° il compagno di squadra Valtteri Bottas.
  • Strategia alternativa per le due Ferrari, che non hanno utilizzato i pneumatici C4 soft in FP1. Nella seconda sessione, Sebastian Vettel ha chiuso 4°.
  • Sergio Perez (Racing Point) 3° in FP2 su C4 soft.
  • Dopo le due Mercedes, in FP2 Sergio Perez su Racing Point ha chiuso 3° in FP2 su C4 soft.
  • Debutto positivo per i pneumatici Pirelli da 18″ in Formula 2, mentre in Formula 1 saranno introdotti a partire dal 2022.

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IL GAP DELLE MESCOLE

Come è ovvio che sia, la mescola più performante è la C4, la SOFT (con banda rossa), che è più performante di circa mezzo secondo dalla C3, la MEDIUM (con banda gialla), mentre la HARD (con la banda bianca) mescola C2 con la MEDIUM ha un gap 3 decimi.

I RECORD CON LE VARIE MESCOLE

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TEMPI MIGLIORI FP1

Lewis Hamilton1:04.016SOFT C4 USATA
Valtteri Bottas1:05-172SOFT C4 NUOVA
Max Verstappen1:05.418SOFT C4 NUOVA

TEMPI MIGLIORI FP2

Lewis Hamilton1:04.304SOFT C4 NUOVA
Valtteri Bottas1:04.501SOFT C4 NUOVA
Sergio Perez1:04.945SOFT C4 NUOVA

MIGLIOR TEMPO PER MESCOLA FP1

HARD C2Lewis Hamilton1:06.205
MEDIUM C3Daniel Ricciardo1:05.860
SOFT C4Lewis Hamilton1:04.816
INTERMEDIE

MIGLIORI TEMPI PER MESCOLA FP2

GP Austria, libere 2: Mercedes ancora davanti, Racing Point terza, male Ferrari e Red Bull

HARD C2Carlos Sainz1:05.864
MEDIUM C3Lewis Hamilton1:05.095
SOFT C4Lewis Hamilton1:04.304

STINT PIÙ LUNGHI PER MESCOLA (intera giornata)

HARD C2P. Gasly, N. Latifi, S. Vettel31
MEDIUM C3Lance Stroll28
SOFT C4Daniil Kvayt27
INTERMEDIETutti i piloti2

IL PENSIERO DEL RESPONSABILE

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Il responsabile della Pirelli per il motorsport, Mario Isola, ha dichiarato: “Come avevamo previsto, il divario prestazionale tra le mescole al Red Bull Ring è piuttosto ridotto, su un giro che viene percorso in poco più di un minuto”.

Proseguendo, dice: “Nonostante siano passati tanti mesi dall’ultima gara, i migliori tempi in FP1 e FP2 sono stati più veloci rispetto alle libere del 2019, confermando lo sviluppo delle monoposto a parità di mescole. La pioggia di ieri notte ha portato tutti i piloti a provare i pneumatici Cinturato Intermediate in FP1, e si è vista una decisa evoluzione del tracciato nel corso di entrambe le sessioni”.

Per concludere: “Con diversi Teams a giocarsi la top-10, sarà fondamentale l’utilizzo della mescola soft per superare il Q3: probabilmente è per questo motivo che molti piloti si sono concentrati oggi sulle simulazioni di long run con questa mescola, anziché su C3 medium. Su un circuito così bilanciato come il Red Bull Ring, ogni singolo decimo può fare la differenza”.

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