Il GP dell’Emilia Romagna a Imola ha due vincitori, Lewis Hamilton che vince la gara e fa registrare anche il giro più veloce, mentre la Mercedes vince l’ottavo titolo costruttori consecutivo.
Anche Valtteri Bottas si unisce alla festa Mercedes salendo sul secondo gradino del podio del GP dell’Emilia Romagna a Imola, dopo aver perso la leadership a causa di un detrito di una delle SF1000 che ha danneggiato l’aerodinamica della W11.
Sul gradino più basso del podio sale per la seconda volta in stagione il pilota della Renault Daniel Ricciardo, che partito in quinta posizione, ne ha guadagnato una in partenza e la terza che gli è valsa il podio dopo il ritiro della Red Bull di Max Verstappen.
Proprio Max Verstappen secondo alle spalle del leader Lewis Hamilton ha causato la Safety Car, dopo essere andato sulla ghiaia con la gomma posteriore sinistra disintegrata a causa di un detrito al giro 51/63.
È proprio durante la safety car uscita a causa dell’incidente del pilota olandese al giro 53 che George Russell in decima posizione e quindi in zona punti, ha perso la sua Williams andando a muro e costretto al ritiro.
Gli altri ritiri sono stati quello di Pierre Gasly su AlphaTauri, uno dei piloti più attesi del weekend partito in quarta posizione e ritirato al giro numero 9 per un problema di pressione dell’acqua.
Gasly: “Sono sorpreso ma felice di continuare con AlphaTauri
Esteban Ocon su Renault che ha parcheggiato la sua monoposto sull’erba, causando una Virtual Safety Car di pochi secondi, che hanno permesso a Lewis Hamilton di effettuare la sosta che gli ha fatto prendere il largo prima della sospensione a causa della SC.
Ultimo ritiro invece quello di Kevin Magnussen su Haas, a causa di problemi al cambio che gli causavano dolori alla testa ad ogni cambio di marcia durante la sua gara.
Per concludere la top-10 alle spalle del podio, hanno chiuso Daniil Kvyat su AlphaTauri dopo uno strepitoso sorpasso sulla Ferrari di Charles Leclerc quinto, per poi vedere alle sue spalle Sergio Perez penalizzato dalla seconda sosta chiamata dal team.
I due piloti McLaren Carlos Sainz e Lando Norris chiudono in settima e ottava posizione, mentre a stupire entrambi i piloti Alfa Romeo che chiudono entrambi in top-10 rispettivamente con Kimi Raikkonen nono e Antonio Giovinazzi decimo.
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