GP Russia Ferrari, Binotto: “Un passo nella giusta direzione di sviluppo della vettura”

In occasione del GP di Russia, la Ferrari ha portato portato dei piccoli aggiornamenti aerodinamici su entrambe le SF1000, e il team principal visti i risultati discreti ottenuti ha ammesso che si è fatto “un passo avanti“.

Proprio in occasione del GP di Russia, Charles Leclerc ha terminato la gara in sesta posizione andando a punti, mentre il compagno di squadra solo tredicesimo, dopo essere rimasto nel traffico, un’ostacolo che il team principal Ferrari, Mattia Binotto non ha sottovalutato.

In effetti, lo stesso team principal per quanto riguarda il pilota tedesco ha ammesso nella sua analisi che: “Sebastian non è riuscito a finire in zona punti, rimanendo imbottigliato nel traffico nelle decisive fasi della partenza”.

Mentre allo stesso tempo elogia il lavoro del pilota monegasco, che ha detto: “Il sesto posto di Charles è arrivato al termine di una gara molto solida in cui ha tirato fuori il possibile dal pacchetto a disposizione: aggressiva nelle primissime battute e poi gestita con grande maturità per un pilota che deve ancora compiere 23 anni”.

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L’ANALISI DELLE PRESTAZIONI

Entrando nel dettaglio, Mattia Binotto ha ammesso che è stato fatto un passo in avanti: “Un passo avanti, almeno rispetto alle ultime gare, sia in termini di risultato che di competitività. Così si può sintetizzare il verdetto di questo fine settimana”.

Per concludere il discorso aggiornamenti, ha spiegato che gli aggiornamenti portati in Russia sono un passo nella giusta direzione, ma che ora bisogna andare avanti:

“Avevamo portato qui a Sochi alcuni piccoli aggiornamenti aerodinamici: niente di trascendentale in termini di prestazione ma un passo nella giusta direzione di sviluppo della vettura. In un campionato in cui i rapporti di forza a centro gruppo sono molto ravvicinati basta poco per progredire”.

Per concludere si guarda in avanti e al prossimo Gran Premio dell’Eifel al Nurburgring, ammettendo che: “Dobbiamo continuare in questa direzione ed è quello che faremo già dal prossimo appuntamento, fra due settimane al Nürburgring”.

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