Il Circuito delle Americhe ha annunciato oggi pomeriggio che il rifacimento della pista è in corso per dire addio alle buche che hanno causato così tante lamentele lo scorso novembre nel GP degli Stati Uniti di Formula 1 (e non solo).
Sui profili ufficiali social del Circuito delle Americhe, questo pomeriggio, è comparsa un’immagine che mostra come stanno proseguendo i lavori di rifacimento dell’asfalto, una notizia che i fan da tutto il mondo hanno apprezzato.
Il COTA aveva pianificato la chiusura dell’impianto quest’inverno per risolvere il suo problema con le buche e così è avvenuto: “Chiuderemo per la maggior parte di dicembre e la prima metà di gennaio per risolvere i problemi”, aveva detto il responsabile delle strutture Bobby Epstein lo scorso novembre.
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“L’anno scorso abbiamo già effettuato alcune riparazioni prima della gara di MotoGP, quindi non credo che dovremo fare un rifacimento completo”.
“Sarà riasfaltato l’intero rettilineo, l’uscita dei box e parte della prima curva. Poi c’è un bel dosso prima delle curve 9-18-19… piuttosto esteso”, ha concluso Epstein.
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Lo stato della pista durante l’edizione 2019 del GP degli Stati Uniti, era così preoccupato che i piloti temevano di subire lesioni a causa delle condizioni dell’asfalto, condizioni che secondo Epstein, erano il risultato di una forte stagione di piogge del 2015:
“Per costruire questo circuito abbiamo scavato circa tre metri e messo una terra speciale, ma le inondazioni del 2015 hanno causato danni e non abbiamo risolto quelle aree da allora. La situazione è poi peggiorata”.
Anche se alcuni fan scherzano sui social dicendo che mancheranno buche come quella di Curve 9, per fortuna i piloti saranno più tranquilli il prossimo ottobre.
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