L’analisi post test della Pirelli, parla Mario Isola [classifica totale]

Nella giornata di ieri si sono concluse le due settimane di test che precedono l’inizio della stagione di Formula 1 a Melbourne con il GP d’Australia, e il responsabile di Pirelli per il Motorsport, Mario Isola, ha tratto le sue conclusioni.

La Pirelli ha fornito una classifica completa di tutti i tempi delle due settimane di test, ma senza ombra di dubbio, come ha ammesso Mario Isola per Pirelli, anche vedendo le classifiche la seconda settimana è stata la più produttiva, nonostante il clima non ottimale:

“Il secondo test è stato di nuovo molto produttivo, anche se ieri è stato colpito da pioggia e vento, che hanno leggermente rimodellato i programmi e ripristinato la pista in una certa misura. Questo è probabilmente il motivo per cui alcune volte non sono state così veloci come prima, ma c’era ancora molta corsa”.

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Aggiunge il responsabile per il Motorsport del fornitore unico di pneumatici, come dal loro punto di vista, sono stati giorni perfetti: “Dal nostro punto di vista sono stati tre giorni fluidi senza problemi e c’è stata anche l’opportunità di confrontare lo pneumatico C2 standard con una nuova costruzione nella parte anteriore per l’angolo in curva a Zandvoort, che richiederà molto la parte anteriore della macchina”. 

Inoltre, ha voluto spiegare la “nuova” mescola per il Circuito di Zandvoort, dov’è presente una sopraelevata con un’angolazione di pendenza molto altra, per cui ha previsto una costruzione diversa, rispetto alle altre 5 mescole standard:

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La nuova costruzione è più rigida, mentre abbiamo utilizzato anche lo pneumatico anteriore standard C2 con la pressione aumentata di 2PSI, in particolare per Zandvoort. Abbiamo ricevuto un buon feedback da entrambi i concetti, quindi valuteremo quale funziona meglio una volta che avremo più dati di traccia da lì”. 

Infine, ha analizzato le prestazioni delle varie mescole standard, spiegando anche quali gap ci potremo trovare ad affrontare nel corso della stagione:

In termini di gap prestazionali, abbiamo visto circa 0. 45 secondi tra C5 e C4, 0,3 secondi tra C4 e C3 e circa 0,45 secondi tra C3 e C2, con questo divario finale un po ‘più di quanto ci aspettassimo qui. I preparativi per l’Australia sono ora completi e dopo sei giorni di test tutti non vedono l’ora di tornare a correre di nuovo”.

LA CLASSIFICA TOTALE DOPO LE DUE SETTIMANA DI TEST

PILOTATEAMTEMPOMESCOLA
BottasMercedes1m15.732s (*T1)C5
VerstappenRed Bull1m16.269s (*T2)(C4)
RicciardoRenault1m16.276s (T2)C5
LeclercFerrari1m16.360s (T2)C5
HamiltonMercedes1m16.410s (T2)C5
OconRenault1m16.433s (T2)C5
PerezPunto di gara1m16.634s (T2)C5
SainzMcLaren1m16.820s (T2)(C4)
VettelFerrari1m16.841s (T2)C5
RussellWilliams1m16.871s (T2)C5
KvyatAlphaTauri1m16.914s (T2)(C4)
KubicaAlfa Romeo1m16.942s (T2)C5
GrosjeanHaas1m17,037s (T2)(C4)
GaslyAlphaTauri1m17,066s (T2)C5
RaikkonenAlfa Romeo1m17,091s (T1)C5
PasseggiarePunto di gara1m17.118s (T2)(C3)
LatifiWilliams1m17.313s (T2)C5
GiovinazziAlfa Romeo1m17.469s (T1)C5
MagnussenHaas1m17.495s (T2)(C4)
AlbonRed Bull1m17.550s (T2)(C2)
NorrisMcLaren1m17.573s (T2)(C3)

*T1 rappresenta la prima settimana di test pre-stagionali, mentre T2 rappresenta la seconda settimana di test a Barcellona.

Le mescole utilizzate sono C1 – C2 (gomma Hard), C3 (gomma Medium), C4 – C5 (gomma Soft).

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