Regolarità power unit Ferrari: trovato l’accordo con la FIA

In concomitanza con l’ultima giornata di test pre-stagionali di Formula 1, la FIA ha pubblicato sul suo sito una nota riguardante le indagini iniziate lo scorso anno sulla power unit Ferrari, annunciando di aver trovato un’accordo.

Nella parte finale della stagione di Formula 1 2019, i team rivali della Ferrari, sopratutto Mercedes e Red Bull, gli hanno puntato più volte il dito per la regolarità della sua power unit.

Infatti, nella seconda parte della stagione 2019, il Team di Maranello era riuscita a trovare la prestazione e iniziò a conquistare pole position e anche qualche vittoria, tutto ciò però fece attizzare il naso ai rivali che puntarono il dito contro, gridando all’illegalità.

La FIA fornirà un flussometro standard a tutti i team di Formula 1 dal 2021

Proprio per questo motivo, prima del GP del Brasile 2019, la Federazione emanò una direttiva tecnica che regolamentava l’utilizzo di liquido infiammabile all’interno delle camere di combustione.

Ma oggi si mette la parola fine a questa storia riguardante il motore del Cavallino, con la Federazione Internazionale dell’automobilismo, che in una nota ha dichiarato:

“La FIA annuncia che, dopo approfondite indagini tecniche, ha concluso la sua analisi del funzionamento della power unit di Formula 1 della Scuderia Ferrari e ha raggiunto un accordo con il team. Le specifiche dell’accordo rimarranno tra le parti“.

La FIA e la Scuderia Ferrari hanno concordato una serie di impegni tecnici che miglioreranno il monitoraggio di tutte le power unit di Formula 1 per le prossime stagioni di campionato, oltre ad assistere la FIA in altri compiti normativi in ​​Formula 1 e nelle sue attività di ricerca sulle emissioni di carbonio e combustibili sostenibili”.

Seguici su FACEBOOK e INSTAGRAM ed entra nel nostro CANALE TELEGRAM sul motorsport per essere aggiornato sulle news e nel nostro GRUPPO TELEGRAM per discutere insieme a noi

3 thoughts on “Regolarità power unit Ferrari: trovato l’accordo con la FIA

Comments are closed.