La sintesi del giorno 1 della settimana 2 di test pre-stagionali di F1

Termina anche la prima giornata di test dell’ultima settimana disponibile, prima di dover partire per l’Australia per il primo round di F1, ed ecco la sintesi di ciò che è accaduto.

In questa sintesi della prima giornata di test di F1 a Barcellona, Robert Kubica a bordo dell’Alfa Romeo, si è preso la vetta della classifica nella sessione mattutina in cui ha girato in 1:16.942 su gomma soft e nessuno lo ha più insidiato.

Le line-up della seconda settimana di test pre-stagionali a Barcellona

Alle sue spalle, Max Verstappen con il tempo di 1:17.347 registrato a mezz’ora dal termine della giornata, e Sergio Perez terzo, con il tempo di 1:17.428 registrato a venti minuti dal termine, tempi ottenuti rispettivamente da entrambi con gomma Medium (C3).

LE INTERRUZIONI E GLI IMPREVISTI

Da segnalare per la mattinata ci sono due testa coda e due bandiere rosse. Il primo testacoda ha visto protagonista Robert Kubica, prima dell’ultima curva, a causa della temperatura delle gomme.

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Il secondo testa-coda l’ha avuto Sebastian Vettel con la SF1000, andando sulla ghiaia tra curva 7 e curva 8, perdendo il posteriore, e causando successivamente la bandiera rossa per consentire di ripulire la pista.

La seconda bandiera rossa l’ha causata Nicholas Latifi su Williams, bloccatosi in curva 9, per un problema al sistema dell’olio, così come comunicato dal team nel pomeriggio.

Nella sessione pomeridiana invece, è stato il pilota della Red Bull, Max Verstappen a fare il ballerino, andando in testacoda nel terzo settore, per poi riprendersi e ottenere il sesto tempo di giornata alle spalle di Lance Stroll.

Inoltre, a dieci e a cinque minuti dal termine della sessione, sono state esposte due bandiere gialle, ma il motivo non è stato chiaro.

Mentre Max Verstappen è andato in testacoda per l’ennesima volta in curva 10, così come l’Alpha Tauri di Daniil Kvyat a sua volta in curva 9, a quattro minuti dal termine, che hanno causato una bandiera rossa, che ha messo fine alla giornata.

LA LENTE D’INGRANDIMENTO

Da segnalare, per la mattinata, è la tarda uscita dai box della Red Bull, scesa in pista con Alexander Albon solo a un’ora dal termine della giornata, per poi ottenere il terzo tempo con 29 giri su gomma Hard.

DAS, e se non lo avesse portato la Mercedes?

Mentre anomale le posizioni dei piloti della Ferrari, Sebastian Vettel ottavo e Charles Leclerc sceso nel pomeriggio, tredicesimo, guardando semplicemente la classifica, ma questo in realtà fa parte del programma di lavoro, incentrato sulla ricerca del set-up.

IL LAVORO

La Haas inoltre, è stato l’unico team che ha fatto scendere in pista un solo pilota, scegliendo Romain Grosjean, che ha collezionato nell’intera giornata ha collezionato oltre 100 giri (-), essendo l’unico, e terminando in quindicesima posizione.

Nel pomeriggio però, tutti i team hanno lavorato sui long-run, e nessuno ha voluto trovare la prestazione come accaduto in mattinata, e anche ciò ha permesso a Robert Kubica e all’Alfa Romeo di mantenere la testa della classifica fino al termine della giornata.

LA CLASSIFICA COMPLETA

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